Consumatore: diritto di ripensamento

“Dal classico venditore porta a porta ho acquistato un aspirapolvere, ora però ho cambiato idea, cosa posso fare?”

Con il D. Lgs. 206/2005 è stato emanato il Codice del Consumo che disciplina sotto ogni aspetto la tutela del consumatore. L’art. 52 del codice prevede espressamente il diritto di ripensamento o di recesso, ovvero la facoltà del consumatore di svincolarsi unilateralmente da un contratto concluso a distanza, o fuori dai locali dell’esercizio commerciale, con l’effetto di ottenere il rimborso integrale dei soldi versati.

Il diritto di recesso opera solo in presenza di determinate condizioni, ovvero:

- l’acquirente deve essere un consumatore, cioè deve comprare non nell’ambito della propria attività lavorativa;

- il venditore o il fornitore di servizi deve essere un professionista, ossia un soggetto o un’azienda che svolge tale attività in via continuativa, dunque nelle vendite e servizi tra privati, il diritto di recesso non opera;

- il contratto deve essere stato concluso “a distanza o fuori dai locali commerciali”, ossia non in un negozio ma tramite televendita, vendite porta a porta.

Il diritto di recesso potrà essere esercitato dal consumatore senza alcuna penalità e senza indicare una motivazione specifica, entro il termine di 14 giorni. Tale termine decorre dal giorno della conclusione del contratto nel caso di contratti di servizi e dalla consegna del bene nel caso di contratto di vendita.

Il venditore ha l’obbligo di informare l’acquirente, al momento della conclusione del contratto, dell’esistenza del diritto di recesso, in mancanza, il periodo di recesso sarà di 12 mesi.

Per esercitare il diritto di recesso o di ripensamento, il consumatore deve darne espressa comunicazione, entro i termini sopra indicati, al venditore o al prestatore di servizi, a mezzo raccomandata a.r. oppure pec.

Una volta esercitato il diritto di recesso, il venditore è tenuto – senza ritardo e comunque non oltre 14 giorni dal ricevimento della lettera di recesso – a rimborsare al consumatore tutti i pagamenti da questi già effettuati.

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