Morte nonni: risarcimento danni ai nipoti

 “Nonna è deceduta in seguito ad un errato intervento chirurgico, posso chiedere il risarcimento dei danni?”

In caso di morte dei nonni in seguito ad un fatto illecito altrui, ad es. un sinistro stradale o un errore medico, i nipoti hanno diritto al risarcimento del danno parentale, iure proprio, subito a causa della perdita.

Viene riconosciuto ai nipoti il diritto al risarcimento per il danno che si realizza nella perdita del godimento della presenza dei nonni ai quali erano legati da un rapporto di natura affettiva/familiare.

Il diritto al risarcimento del danno, come statuito anche di recente dalla Corte di Cassazione, si determina anche nel caso in cui il nipote non era convivente con i nonni, in quanto la convivenza non rileva come prova dell’effettività della relazione parentale ma può unicamente costituire un elemento utile a dimostrane l’ampiezza e la profondità del rapporto stesso.

Per la Cassazione “il rapporto nonni-nipoti non può essere ancorato alla convivenza, per essere ritenuto giuridicamente qualificato e rilevante, escludendo automaticamente, nel caso di non sussistenza della stessa, la possibilità per tali congiunti di provare in concreto l’esistenza di rapporti costanti di reciproco affetto e solidarietà con il familiare defunto”.

(Cass. Civ. n. 7743/2020)

 

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